Che cos’è il DAP Incoterms?

Quali sono le conseguenze del trasporto con un incoterm DAP?

Il DAP è uno degli 11 Incoterms standardizzati nel regolamento Incoterms 2011, che dal 1° gennaio 2011 sostituisce i precedenti Incoterms DDU, DES e DAF. DAP è l’acronimo di “Delivery At Place” (consegna sul posto ) o in francese “rendu au lieu de destination”. Ciò significa che il venditore si fa carico dei costi di consegna alla destinazione scelta, ma si assume anche il rischio di questo trasporto. Con gli Incoterms DAP, il venditore deve garantire lo sdoganamento all’esportazione (uscita dal Paese), mentre lo sdoganamento all’importazione (rientro nel Paese di destinazione) e gli eventuali dazi doganali sono a carico dell’acquirente.

L’invio tramite DAP è la soluzione più utilizzata dai siti di e-commerce.

Che cosa significa concretamente il DAP per il venditore?

In qualità di venditore, quando spedite con gli Incoterms DAP, dovrete:

  • Organizzare e pagare il trasporto fino alla destinazione concordata con l’acquirente.
  • Sdoganamento delle merci per l’esportazione. Non preoccupatevi, i trasportatori proposti su Expedismart.ch se ne occuperanno. E in genere non ci sono dazi doganali per lo sdoganamento delle esportazioni.
  • Assicurare la merce contro i rischi del trasporto.
  • Se non si utilizza un modello di fattura di Expedismart.ch, è necessario specificare gli Incoterms DAP nei termini di consegna.

Il vantaggio del PAD per il venditore è che tutti i costi sono noti in anticipo. I costi di trasporto sono comunicati dal vettore e l’importo dell’assicurazione dipende dal valore della merce. (1% del valore della merce su expedismart.ch)

Vantaggi del DAP.

Il grande vantaggio del PAD è che si conoscono i costi e si possono già includere nell’offerta che si fa all’acquirente. È possibile aggiungere anche le spese amministrative per l’imballaggio e la preparazione della spedizione.

Questo non è il caso degli Incoterms EXW – ExWorks, dove il venditore è esclusivamente responsabile di mettere la merce a disposizione del vettore (pagato dall’acquirente), nel suo magazzino. Ma in pratica il venditore dovrà probabilmente organizzare il trasporto utilizzando i conti (con i vettori) dell’acquirente. Questo spesso comporta costi amministrativi che non vengono addebitati all’acquirente.

Per questo motivo raccomandiamo l’uso di questi Incoterms. Ed è per questo che il DAP è l’incoterms più utilizzato nel commercio elettronico.

Che cosa significa concretamente il DAP per l’acquirente?

Il vantaggio per l’acquirente è che non deve organizzare il trasporto di merci che non ha preparato o imballato.

Non pianifica nemmeno il ritiro presso la vostra azienda, anche se non conosce gli orari di apertura.

Quando invia il DAP, l’acquirente deve:

  • Gestire lo sdoganamento delle importazioni. Anche se i corrieri proposti da Expedismart. ch effettuano lo sdoganamento, può capitare che la dogana del paese di destinazione chieda al destinatario informazioni aggiuntive.
  • Pagare le tasse doganali e le imposte.

In un certo senso, è come se l’acquirente acquistasse merci nel proprio Paese, perché gli oneri doganali che dovrà pagare sono principalmente l’IVA.

Chi paga le tasse doganali?

Con gli Incoterms DAP, il venditore si occupa dell’autorizzazione all’esportazione. Quest’ultimo è esente da imposte. I dazi doganali sulle importazioni sono interamente a carico del destinatario.

Se non volete che il destinatario paghi i dazi doganali, dovete scegliere gli Incoterms DDP.

Esempio di spedizione di DAP.

Goblet SA, con sede a Friburgo, vende 1.000 bicchieri a un’azienda cliente in Germania per 2.000 franchi (tasse escluse). Si conviene che la spedizione sarà effettuata secondo gli Incoterms DAP.

Goblet SA confeziona i suoi 1.000 bicchieri in diverse scatole e prenota la spedizione con uno dei seguenti vettori: UPS, FedEx, TNT o Aramex. Poiché Goblet NV è responsabile del rischio di perdita e danneggiamento della merce durante il trasporto, stipula un’assicurazione sul trasporto direttamente al momento della prenotazione.

Allo stesso tempo, l’assistente amministrativo prepara una fattura commerciale o proforma con tutte le informazioni necessarie, compresa la menzione nelle condizioni di consegna; Incoterms 2011: DAP. Se Goblet NV utilizza i modelli di fattura di Expedismart.ch, gli Incoterms saranno impostati automaticamente in base a quelli scelti.

Quando il corriere scelto da Goblet SA viene a ritirare la merce, l’azienda gli consegna i colli, insieme a 3 copie della fattura commerciale o proforma e alla nota di spedizione ricevuta via e-mail.

Il vettore si occuperà dello sdoganamento e del trasporto all’esportazione (i costi di sdoganamento sono inclusi nel prezzo del trasporto). Una volta che gli occhiali sono arrivati in Germania, il vettore si occuperà delle procedure amministrative per lo sdoganamento. Se le informazioni riportate sulla fattura non sono sufficientemente precise o se sono necessari altri documenti per l’importazione, il trasportatore richiederà tali dettagli al destinatario.

Una volta completato lo sdoganamento, il vettore consegna la merce al cliente tedesco. Quest’ultimo deve pagare solo i diritti doganali, che consistono nell’IVA (circa il 20%) e in vari costi amministrativi. In questo caso, probabilmente 450 franchi svizzeri. (20% di CHF 2’000 + CHF 50 di spese amministrative)

In sintesi

Goblet SA paga le spese di trasporto e 20 franchi di assicurazione (1% su 2’000 franchi).

Il cliente tedesco paga il dazio all’importazione (circa 450 CHF) e la fattura della coppa SA di 2’000 CHF.

Se non volete che il destinatario paghi i dazi doganali, dovete scegliere gli Incoterms DDP.