Nel 1996 la Turchia ha istituito un’unione doganale, che ora facilita l’importazione di merci dall’Europa. Anche se le importazioni sono state ampiamente esentate dalle restrizioni, esistono ancora alcuni ostacoli normativi. Ad esempio, per le importazioni di prodotti elettrici e automobilistici, il Ministero dell’Industria e del Commercio deve dare la sua approvazione. Anche le importazioni di prodotti farmaceutici e cosmetici necessitano di un’autorizzazione. Esiste una serie di altre merci che richiedono un permesso da parte del governo turco. Per questo motivo, è bene informarsi presso le dogane locali. Inoltre, è importante sapere che la Turchia impone tariffe molto elevate sulle merci. Si consiglia pertanto di contattare la dogana turca per conoscere i prezzi e le condizioni esatte. Per evitare problemi quando il pacco viene esaminato dal centro di smistamento, pesate e misurate il vostro pacco ben prima che venga ritirato dal corriere. Inoltre, per le spedizioni personali di merci non destinate alla vendita, non dimenticate di annotare sulla fattura “Oggetto personale ” o “Gratuito “.